DONNA 
(di Tanino Riccobene)

Donna così amata da chi d'arte si riveste,
donna la cui bellezza ammalia e affascina,
donna le cui carezze donano brividi agli innamorati
donna i cui occhi rivelano il fuoco della passione
o venature di luce celestiale.
Donna insinuante nella mente
dell'uomo che a te si affida
sentimenti e immagini contrastanti:
serenità o gelosia,
gioia, ansia e dolore,
fin troppo facile
definirti luce e ombra!
Donna così protesa
nelle altezze del mistero
quando madre prolunghi la vita.
Voglio tessere le tue lodi
e donarti con questi poveri versi
quei meriti che l'uomo imbestialito
ti sottrae quando ti offende e ti umilia,
quando ti disprezza e ti schernisce,
quando ti violenta o ti uccide.
Donna,
all'uomo irretito nei labirinti ciechi della ragione
o della voluttà che ottenebra la mente
mostra che ancora oggi
si può sognare e ci si può donare
liberamente
affinchè prevalga
nonostante tutto
bellezza, amore e vita.