Cittadini disabili protestano contro 

le barriere architettoniche di Riesi

In questi giorni ho ricevuto della lamentele da parte di molti cittadini riesini disabili che reclamano  la mancanza di scivoli che permettono a qualsiasi persona in carrozzina di accedere a luoghi pubblici, come bar, ristoranti, banche ed ecc…  Per questo tramite questo blog ho deciso di scrivere questo articolo per sensibilizzare questo problema. Infatti un esempio di barriere architettoniche lo troviamo presso il Comune di Riesi, che si trova in via Roma, dove si trova un parcheggio per i disabili che viene continuamente occupato dai cittadini, utilizzandolo come un semplice parcheggio libero; oppure la presenza degli scalini all’interno dell’edificio.  Poi la presenza di un ascensore le cui porte non permettono l’ingresso di un disabile, dovuta elle sue strette dimensioni. Un altro caso è quello della Viale Don bosco, dove nei marciapiedi non ci sono scivoli che permettono si salire e scendere. Tutto questo impedisce la possibilità di muoversi all'interno della cittadina, costringendoli a rimanere a casa e non avere nessuno rapporto personale con gli altri. Infatti molti disabili sono costretti a uscire con la macchina e non poter scendere in strada con la carrozzina in modo da sbrigare delle semplici commissioni. Quindi quello che pretendono  è semplicemente avere un autonomia  e riuscire a vivere come gli altri cittadini, senza barriere architettoniche. Anche se la presenza dei disabili a Riesi rappresenta una nicchia rispetto al totale della popolazione, questo non significa che devono ritenersi diversi o marginali i loro interessi. Su questa problema per questo si deve cercare di sensibilizzare sia i cittadini che le istituzioni, affinché possano intervenire con misure adeguate. 

Giuseppe Calascibetta