Al consiglio comunale 
si decidono le sorti del Centro Polivalente di Riesi

Giovedì 28 febbraio si è tenuto un incandescente consiglio comunale. 
Il presidente del consiglio di Riesi Gino Scibetta aveva convocato la seduta con gli estremi della necessità e dell'urgenza dopo che alcuni consiglieri di opposizione tra cui Calogero Cutaia,  Salvatore Cavaleri,Salvatore Butera, Enrico Riggio, Giuseppe Puzzanghera, Raffaele Cappostagno e  Elio Angilella avevano chiesto la seduta, il titolo della seduta era: “Centro polivalente:regole,utilizzo conduzione”. Il centro polivalente era stato inaugurato la scorsa settimana e subito è stato preso di mira da vandali. Il clima si è reso ancora più aspro dopo che l'opposizione ha duramente contestato in sindaco Salvatore  Buttigè ed i suoi modi di agire e si chiedono come farà l’amministrazione comunale a far fronte a queste nuove spese aggiuntive che graveranno sia sulla nuova amministrazione ma anche sulla comunità, in più il consiglio comunale non è stato partecipe a questo progetto; i consiglieri contestano pure l'uso del centro, utilizzato come centro diurno per anziani e ragazzi portatori di handicap, pur rispettando al massimo queste categorie il centro nasceva con una idea, cioè dove si incontrano tutte le realtà presenti nel territorio e gente comune offrendo i servizi che non sono stati mai offerti tra cui non è stata prevista una biblioteca e una stanza multimediale e una sala per conferenze senza essere costretti ad andare presso il Cinemateatro. Il consigliere Elio Angilella è stato più duro dicendo “come si fa ha inaugurare una struttura pubblica senza regolamenti non voglio pensare che sia una strategia politica per le prossime amministrazioni comunali senza tener presente che questa azione portata avanti dal Sindaco graverà sulla nuova amministrazione una spesa di circa 100.000 euro in più”. A stretto giro ha replicato il Sindaco dicendo “non mi aspettavo una presa di posizione da parte del consiglio comunale senza trovare nulla di traumatico, abbiamo proceduto per lotti e se abbiamo accelerato i tempi perché la SOAT di Riesi ci ha chiesto una stanza perché non possono far fronte alle spese dell’affitto e cosi non costretti a trasferirsi a Gela. Il sindaco ha concluso che la realizzazione del centro polivalente non è stata una strategia elettorale ma una struttura dove possa racchiudere tutte le realtà socio culturali delle realtà riesina”, infine si è giustificato che in questo momento i locali sono fruibili, però non ha specificato a chi graveranno i costi di gestione del centro. Infine il consigliere Gaetano Di Tavi dice “il comune deve chiedere un nuovo certificato di idoneità igienica sanitaria affinchè possa essere a norma”. In conclusione il Presidente del consiglio Gino Scibetta ha invitato il sindaco ad essere più prudente a consegnare questi locali ad associazione o categorie di appartenenza in più si impegnerà di portare in consiglio comunale il tema dei regolamenti da mettere in pratica.

GIUSEPPE MONTEDORO

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