Convegno per la presentazione del geologo 

Michele Curcuruto 

Un tuffo nel mondo delle miniere.

Una serata all’insegna delle miniere, si è svolta giorno 13 aprile 2013 alle ore 18,30 al Monte degli Ulivi del Servizio Cristiano, che nei giorni scorsi ha pure ospitato l’incontro tenuto con l’ex magistrato Gherardo Colombo. Gli organizzatori dell'evento hanno deciso di presentare i libro del geologo Michele Curcuruto presso questa struttura scelto il  Servizio Cristiano perchè è stata fondata dal senatore e pastore valdese Tullio Vinay che ha combattuto per la difesa dei diritti degli zolfatari. 
L’evento è stato presentato dalla Dott.ssa Marilù Sanfilippo con la presenza del geologo e storico Michele Curcuruto che ha deciso di presentare le sue ultime due pubblicazioni: I signori delle miniere e La Miniera Floristella. Il primo libro racconta tutti i fatti e gli aneddoti che sono legati alla storia della borghesia mineraria, analizzando le storie e le testimonianze dei figli dei direttori e periti minerari che si sono alternate nelle zolfare siciliane. Lo storico ha spiegato di come è riuscito ad ottenere una serie di documenti inediti che erano abbandonate nelle miniere, che rischiavano di essere bruciati da diversi vandali. “Dopo aver analizzato questi documenti, più quelli che sono presenti nell’archivo di Stato di ogni regione italiana dove erano presenti le miniere, sono riuscito a realizzare questo libro, remake della pubblicazioni I signori dello zolfo, aggiornato con ricerche che ho realizzato in questi ultimi 10 anni”. Interessante è stato l’intervento del perito minerario Giuseppe Di Legami, dove ha raccontato di è essere stato in Etiopia dove ha fatto conoscere la storia del Nipote di Negus, che per alcuni anni ha studiato come perito nella scuola mineraria Mottura di Caltanissetta, storia che è contenuta nel primo manoscritto. Invece il secondo libro racconta la nascita e la decadenza della miniera Floristella in provincia di Enna, che negli ultimi anni è diventato un parco minerario visitato da tante scolaresche della Sicilia. La manifestazione è stata alternata da alcuni brani musicali in dialetto siciliano eseguiti dall’artista e cantastorie Felice Rindone, e da momenti poetici da parte di Tanino Riccobene. La serata si è conclusa con l’intervento da parte del consigliere provinciale Gianfranco Capizzi, soddisfatto della serata culturale organizzata,spiegando come il museo I percorsi delle zolfare è stato introdotto all’interno del progetto del Distretto turistico delle miniere. Il prof Michele Curcuruto ha affermato che a Rockester, una cittadina degli Stati Uniti, abita Tom Golisano un imprenditore che si occupa di gestire un imprese finanziara, due squadre di hockey e diversi ospedali pediatrici, e che in base alle sue ricerche il seguente risulta essere di origine riesina, in quanto i suoi avi lavoravano nella miniera Tallarita, per poi trasferirsi in America a cercare fortuna. Per questo ha chiesto al Comune di Riesi di contattarlo e dargli eventualmente la cittadinanza onoraria. Un ringraziamento finale gli organizzatori dell'evento lo hanno dedicato al direttore del Servizio Cristano, Gianluca Fiusco. 

Giuseppe Montedoro 

Fonte: La Sicilia, 17 aprile 2013

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