Storia di un monumento di Riesi 

Passeggiando lungo la bella piazza Garibaldi del comune di Riesi, troviamo frontalmente la basilica della Madonna della Catena, una chiesa costituita intorno al 1600, per volere del barone Altariva, non chè primo possidente feudale di Riesi e Cipolla.  Affianco alla chiesa, nell'angolo, tra la via Roma e la Via Vittorio Emanuele, troviamo il busto in bronzo con un colonna portante del Senatore Anonino D'Antona, un educatore e scienziato riesino, nato nel 1842, morto nel 1913, professore ordinario di propedeutica e patologia speciale nella Università di Napoli. Dopo la sua morte, il figlio Carlo insieme ad altri docenti dell'ateneo napoletano deciso di fare eregere un monumento all'interno del cimitero della città  nel Viale degli Uomini Illustri. L'opera venne realizzata nel 1914 dallo scultore Carlo de Veroli. Dopo molti anni il Dottore Mumoli, operante nell'Ospedale Civico di Mazzarino "S.Stefano" chiese di fare eregere un monumento al senatore riesino, davanti l'abitazione del senatore a Riesi (adesso di proprieta della famiglia Rindone). Il figlio Carlo sapendo dell'iniziativa decise di inviare una copia del monumento che aveva fatto a Napoli, per collocarlo nella piazzetta. Il monumento venne inaugurato nel 1930, e cosi la piazzetta prese il nome e cognome del senatore Riesino. Proprio quest'anno, 2012, si festeggerà i 170 anni della nascita del senatore D'Antona, un evento che spero le istitituzioni prenderanno in considerazione. 

Giuseppe Calascibetta