promossa dal comitato provinciale dell'Unicef

«Marcia» per i diritti dell'infanzia

Centinaia di alunni hanno sfilato per le strade, fino a piazza Garibaldi, dove si sono esibiti con canti, balli e poesie. Premiata la prof. Scimone

Riesi. Quest'anno la 23ª Giornata mondiale per i diriitti dei fanciulli e degli adolescenti è stata celebrata, a livello provinciale, a Riesi, per volontà del presidente provinciale dell'Unicef, Salvatore Pirrello. Alla manifestazione hanno preso parte le scuole dell'infanzia, delle medie e delle superiori locali, realizzando per l'occasione dei cartelloni con un messaggio unanime: il valore del fanciullo nella nostra società.
I ragazzi hanno sfilato per le vie principali di Riesi, con arrivo in piazza Garibaldi, dove le scuole di ogni grado si sono esibite con canti, balli e poesie, suscitando la commozione dei propri genitori e delle istituzioni presenti.
Il messaggio che ha voluto inviare l'Unicef è quello di tutelare i diritti dei fanciulli; non a caso il sindaco di Riesi, Salvatore Buttigè, ha voluto dare la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri, mettendo in risalto il principio di uguaglianza che sta alla base dalla Costituzione italiana. Il presidente dell'Unicef di Caltanissetta ha voluto premiare con una pergamena la prof. ssa Filippa Scimone, referente locale della stessa organizzazione, per l'impegno nelle sue attività in favore dell'infanzia. La prof. Scimone è stata nominata «Messaggera di pace e solidarietà, appunto per l'intensa attività svolta da anni in favore dei diritti di tutti i bambini del mondo.
L'obiettivo della marcia di ieri è stato quello di promuovere il messaggio della Convenzione Internazionale e divulgare la campagna Unicef "Io come tu" che promuove l'uguaglianza dei diritti e delle opportunità di vita di tutti i bambini e adolescenti che vivono, studiano e crescono in Italia, a partire da quelli di origine straniera.
Numerosi i partecipanti: tra i vertici dell'Unicef oltre al presidente Salvatore Pirrello, il segretario provinciale Aldo Tullio Scifo, il referente provinciale geom. Giuseppe Di Vanni, la referente Unicef per Riesi prof. ssa Filippa Scimone, la coordinatrice provinciale del movimento giovanile Younicef Alessandra Sardo. Fra le autorità civili il sindaco Salvatore Buttigè con gli assessori comunali. Per le autorità scolastiche era presente il prof. Enrico Cordova in rappresentanza dell'Ufficio scolastico provinciale. Inoltre, l'arciprete don Paolo Terrana, il comandante della Caserma dei carabinieri maresciallo Rosario Alessandro, una delegazione dell'Istituto comprensivo "Carafa" di Mazzarino e il Corpo bandistico Don Bosco di Riesi.
La marcia per la pace, con la proclamazione dei diritti, ha voluto anche dare un messaggio di solidarietà civile, affinché in un prossimo futuro nessun bambino possa vedere la propria infanzia negata. Notevole è stato il successo dell'iniziativa che ha visto la partecipazione di centinaia di alunni accompagnati dai propri insegnanti e da alcuni genitori.
Durante la manifestazione uno dei bambini presenti sul palco ha avuto un malore, ed è stato soccorso subito dai presenti e dal personale qualificato.


Giuseppe  Montedoro 


Fonte La Sicilia 21/11/2012