4 novembre: ai figli riesini caduti in tutte le guerre!!!

4 novembre 1918, una data importantissima per la nostra nazione, che ricorda la fine del conflitto fra Austria e Un-gheria nella 1°guerra mondiale. Di certo ogni scontro pro-vocava dei morti, ma questa fu una vera e propria strage: 1.050.000 feriti e 689.000 morti. Per un anno l’Italia si dichiarò neutrale, ma il 15 maggio 1915 dichiarò guerra all’Austria. Il conflitto durò ben 41 mesi: i soldati italiani, sotto il rombo delle artiglierie nemiche, sopportano il fred-do e la fame. Da un altro punto di vista la guerra fu un momento difficile anche per chi non vi partecipò: le don-ne, i bambini e gli anziani. Questa dura condizione ci vie-ne dimostrata dalla testimonianza del signor Francesco Pistone che racconta: “ Avevo 7 anni quanto è cominciata la guerra e ricordo che le famiglie povere morivano di fa-me perché non avevano niente da mangiare; e non solo, i bambini, con cui giocavo, stavano scalzi perché non ave-vano scarpe né vestiti. Chi aveva qualcosa se lo teneva stretto e non lo sprecava inutilmente. Durante il giorno non potevamo uscire per le strade perché c’erano i caccia bombardieri e molto spesso andavamo a ripararci nelle grotte, fuori dal centro abitato”. Al termine della guerra, in ricordo di tutti i caduti il Ministro dell’Interno diede di-sposizione a tutti i comuni italiani di creare il Parco della Rimembranza.
A Riesi non venne realizzato per mancanza di fondi nel bilancio. Così il sindaco Golisano nel 1922 diede disposi-zione di piantare degli alberi e di costruire il Parco nel quartiere Spatazza; ma non ci riuscì perché raccolse solo 102 lire. Nel 1929 il nuovo Podestà La Monica aprì una sottoscrizione e raccolse 1.117 lire di offerta da parte delle famiglie Inglese, D’Antona, La Monica, Pignatelli, Accar-di, Bartoli, Golisano, Cappadonna, e molte altre famiglie nobili.
Il prefetto nominò il Commissario Ugo Rossi che ordinò di recintare il Parco della Rimembranza e di costruire una colonna di granito con sopra un’aquila di bronzo. Venne inaugurata il 29 maggio 1930.
Con lo scoppio della 2°guerra mondiale, il ferro della re-cinzione è stato utilizzato per usi bellici. In un anno non stabilito la colonna di granito è stata distrutta. Visto che Riesi non aveva nessun Parco della Rimembranza, i com-missari prefettizi, il 23 dicembre 1992 hanno dato incarico all’artista Onofrio La Leggia di realizzare una scultura in bronzo raffigurante il monumento ai caduti in tutte le guerre. Venne inaugurato il 4 novembre del 1996 alla presenza del sindaco Lino Carrubba e dei soldati provenienti da Caltanissetta.

Sara Maria Loretta