"Viju sintu e cuntu": inaugurato il Mulino Martorana
Grande successo ieri sera,
per l'associazione socio culturale AGISCO, presieduta dal Dott. Giuseppe Ferro,
che ha inaugurato le 5 giornate dedicata alla cultura riesina denominata"VIJU...
SINTU...CUNTU"...Alla riscoperta della nostra storia tra passato e
presente. Un evento che l'assiociazione ha voluto realizzare durante il periodo
della settimana santa per dare modo ai molti emigrati riesini di venirla a
visitare. Questo evento culturale è suddiviso in tre step. Il primo si è svolto
ieri sera con l'inaugurazione del Mulino di Martorana, di proprietà del sig
Chiantia, che in questi ultimi tre anni è riuscito a restaurare il il mulino
meccanico San Giacomo, e allo stesso tempo è stata allestita una mostra di
attrezzature di lavoro sia nel settore agricolo che zolfifero, fino ad arrivare
a stoviglie e oggetti per la casa che si usavano nel passato. Ma tra i tavoli
li presenti, è possibile anche ammirare diversi libri e giornali dell'epoca che
ha attirato tanto la curiosità dei presenti. Dopo è seguito un intervento da
parte dallo storico Avv. Mirisola che si è occupata di raccontare la storia dei
quattro mulini presenti sul territorio riesino. Infatti lo storico afferma
" per ogni quartiere di Riesi, esisteva un mulino, per dare la possibilità
alle diverse famiglie di macinare il frumento". Un discorso che ha
appassionato tutti, adulti e ragazzi, generando interesse e curiosità; proprio
per questo la scuola elementare San Domenico Savio, farà visita a questo museo,
che speriamo sia una grande fonte di attrazione. La seconda tappa del tour
culturale, è invece il sagrato della Chiesa Santissimo Crocifisso, dove è
possibile ammirare le foto realizzate da diversi fotografi riesini, come Ricardo
Gambino, Giuliana Farruggia e Massimiliano Golisano; dopo questo è
possibile visionare il video documentario sulla festa di Pasqua, con un
intervista inedita a Salvatore Granata, che si è occupato in passato di
realizzare delle ricerche storiche sulle tradizioni di questa festività. Il
terzo step si concluderà mercoledì con l'opera di Felice RIndone "Lu
Venniri Matinu".
Giuseppe Calascibetta
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