La leggenda del Signore del'Olmo 


La Chiesa del Signore dell'Olmo



Alcuni anni fa quando andavo alle scuole superiori a Mazzarino, un giorno siamo usciti prima delle 14,00 e siamo andati cosi si dice a "uzziare" per le strade del paese, fino a quanto i miei compagni mi portano a vedere la chiesa del Santissimo Crocifisso dell'Olmo. Appena entrai vidi il crocifisso  sopra il simulacro in legno. La mia compagna Sonia mi raccontò di come questo simulacro fosse portato in giro per Mazzarino, grazie a 100 persone vestiti di un abito bianco che camminano a piedi nudi. Poi mi racconta che la processione viene fatta per ricordare il miracolo del Crocifisso, cioè quando un gruppo di ladri proveniente da Piazza Armerina, entrarono di notte dentro la chiesa, per rubare il crocifisso. Uno di loro aveva una verga d'olmo e l'aveva collocato davanti la porta; ma improvvisamente questa germoglio, al punto che in pochi minuti crebbe un albero d'olmo. Questo impedì ai ladri di rubare la croce, visto che davanti la porta c'era l'olmo e per questo l'abbandonarono e scapparono. Da questo miracolo nasce la Festa del Signore dell'Olmo che viene celebrata ogni seconda domenica del mese di maggio. La festa inizia alle 5 del mattino quando tutti i devoti con la veste bianca vengono benedetti, e poi possono avere la possibilità di portare il simulacro per le strade di Mazzarino, a piedi scalzi con una tunica bianca senza vestiti sotto. A tal proposito esiste una diceria, secondo la quale un uomo abbia indossato della biancheria intima sotto la veste, e per questo nessuno delle 100 persone non riusciva a portare il simulacro perché era troppo pesante, per questo appena quel signore venne richiamato di denudarsi, i fedeli riuscirono a sollevare il crocifisso dell'Olmo. 

Commenti

Post più popolari