Samanta Giambarresi presenta: L'una è l'altra
Un caffè letterario per dare voce a una delle pagine più
rivoluzionarie della storia di Riesi. E’ in questo sillogismo che si può
definire la presentazione del libro “L’una è l’altra” della Dott.ssa Samanta
Giambarresi, che si è svolta mercoledì scorso presso il cortile della Chiesa
Valdese di Riesi, che ospita allo stesso tempo, la mostra di arte contemporanea
“Spazio improvvisato Summertime” curato dalla Dott.ssa Roberta Esposito. La
manifestazione letteraria si è aperta con il saluto di benvenuto da parte del
sindaco di Riesi, Salvatore Chiantia che ha spiegato come a Riesi, sono
presenti molti autori che si cimentano nel’arte della scrittura ed è per questo
che è giusto valorizzare il loro talento con questo tipo di iniziative.
Successivamente è stata la volta del pastore valdese Christian Gysin, che oltre
a dare il benvenuto a tutti i presenti, ha fornito una accurata recensione del libro, analizzando
la trama nelle sue diverse sfumature e nei suoi personaggi. Poi è stata la
volta dell’intervista realizzata all’autrice Samanta Giambarresi; dove
attraverso un botta e risposta si sono potuti affrontare diverse tematiche: il
valore e le differenza tra romanzo storico e libro di storia; il banditismo e
le sue diverse manifestazioni criminose; l’anticonformismo e la rivoluzione del
sistema che i personaggi attuano nei
confronti della società; e per ultimo il
rapporto di contrasto che esiste tra la politica e la morale. Un libro che non rievoca soltanto
il passato di Altariva ai primi del ‘900, ma anche un libro educativo, visto
che narra di temi che sono molto attuali . La manifestazione è proseguita con
diversi accompagnamenti musicali da parte di Miriam Salamone al violino e Giuseppe Di
Legami al piano. Due musicisti che sono riusciti a sorprendere il pubblico
presente. Infatti la violinista Miriam Salamone fa parte dell’orchestra
musicale dell’Istituto Vincenzo Bellini, con cui esegue diversi concerti; e in
più è una delle componenti della Cover Band di Gianna Nannini. Invece Giuseppe
Di Legami, da diversi anni è sempre partecipe in tutti gli eventi culturali
locali; ed è anche uno dei componenti dell’associazione culturale Cantu e
Cuntu; ente che valorizza la musica
siciliana e folkloristica in diverse piazze siciliane. L’evento si è concluso
con i ringraziamenti al Comune di Riesi,
per aver collocato l’evento all’interno dell’estate riesina e per aver
fornito il buffet; la Chiesa Valdese per aver fornito i locali e l’impianto
audio; ai due musicisti riesini per la loro performance, e a Mauro Lanza per la sua fattiva
collaborazione logistica.
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