Riesi. Gaetano Giambusso premiato dal figlio del poeta Salvatore Quasimodo.

Riesi. Gaetano Giambusso premiato dal figlio del poeta Salvatore Quasimodo. 


Il 7 dicembre 2020, l'artista riesino Gaetano Giambusso è stato premiato con una menzione speciale per il 4°Premio  Letterario Internazionale Maria Cumani Quasimodo per un suo testo poetico. "Aprire una lettera e trovare un inaspettato riconoscimento, permette, attraverso gli occhi di qualcun altro - in questo caso Alessandro, figlio del "nostro" Quasimodo - di riconoscersi e riconoscere il valore del proprio lavoro, a volte dimenticato, soffocato dal marasma e dal grigiore della più becera quotidianità" cosi commenta in maniera poetica la sua vittoria il nostro concittadino Gaetano Giambusso. 



BIOGRAFIA

Gaetano Giambusso, nato a Mazzarino nel 1986, ha trascorso il suo primo anno di vita a Riesi, un piccolo paese dell'entroterra Siciliano, ed i successivi sette in Lombardia; in seguito, assieme alla famiglia si ritrasferisce a Riesi.

Si iscrive al Liceo Classico di Gela: dopo il Ginnasio intraprende e conclude studi scientifici. In questi anni sperimenta la poesia, che, assieme al disegno, alla pittura ed alla fotografia, saranno i suoi maggiori metodi di indagine sulla realtà e su sé stesso.

Divide la sua vita tra lavori stagionali, viaggi ed esperienze di volontariato internazionale. Nel 2014 vince una borsa di studio presso l'Istituto Italiano di Fotografia di Milano e trasferitosi nella città inizia questo nuovo percorso di studi.


CURRICULUM ARTISTICO - LETTERARIO

Nel 2013 un suo aforisma viene selezionato per la pubblicazione nell'antologia IL VIAGGIO È NELLA TESTA (Editore Galassia Arte).

Nel 2014 un suo aforisma viene selezionato per la pubblicazione nell'antologia TRA GENIO E FOLLIA (Editore Galassia Arte).

Nel 2014 con la poesia SICILIA SDIRRUPATA vince il primo posto nella sezione dialettale del concorso letterario LA NOSTRA TERRA 2014 e si piazza terzo nella classifica assoluta dello stesso. (Giambra Editori).

Nel 2014 con la poesia: SE POTESSI arriva in finale al concorso IL FEDERICIANO e la stessa viene selezionata per essere inserita nell’antologia (Aletti Editore).

Nel 2014 quattro sue poesie sono inserite nelle antologie AD LIMINA MENTIS e HOMO HELIGENS (de Comporre Edizioni).

Nel 2016 con la poesia SICILIA SDIRRUPATA riceve una menzione al merito al 1° premio internazionale SALVATORE QUASIMODO (Aletti Editore).

Nel 2016 con la silloge poetica A PIEDI NUDI è finalista con segnalazione di merito al premio poesia, prosa e arti figurative - IL CONVIVIO 2016.

Nel 2016 con la poesia MARE MEDITERRANEUM vince il primo posto al 1° concorso nazionale di poesia – CARMELO COPPOLINO BILLÈ, e riceve una segnalazione speciale nella sezione poesia in vernacolo con la poesia A LU VINTU STAJU PARRANNU.

Nel 2017 la sua poesia CORRI RAGAZZO, CORRI viene pubblicata all'interno della rivista letteraria IL CONVIVIO.

Nel 2017 con la poesia LA MALÌA DI GIRGENTI, vince il primo posto al primo concorso nazionale di poesia FILICUSARTE, sezione poesia in Lingua.

Nel 2019 con la poesia QUIETA TI SO OGGI IA SICILIA, vince il secondo posto alla terza edizione del concorso nazionale di poesia FILICUSARTE, sezione poesia in Lingua.

Nel 2019 è finalista al XX concorso internazionale di poesia HABERE ARTEM a cura di Aletti Editore con la poesia NEI MORTAI DELLA PAURA (Presidenti di giuria: Giuseppe Aletti e Francesco Gazzè).

Nel 2019 è finalista al IV concorso di poesia IL TIBURTINO a cura di Aletti Editore con la poesia IL VERO VOLTO DEL DOLORE.

Nel 2019 è finalista al XVII concorso di poesia d’amore inedita VERRÀ IL MATTINO E AVRÀ UN TUO VERSO a cura di Aletti Editore con la poesia IN QUESTA CITTÀ HO IMPARATO AD AMARTI (Presidenti di giuria: Giuseppe Aletti – Cosimo Damiano Damato).

Nel 2019 una silloge di poesie riceve una menzione speciale al 4° premio letterario internazionale MARIA CUMANI QUASIMODO (Presidente di giuria: Alessandro Quasimodo)

MOSTRE FOTOGRAFICHE:

Nel 2014 realizza ed espone un'istallazione artistica con la sua poesia “L'ERA DEI NON LUOGHI” in occasione della collettiva SPAZI IMPROVVISATI SUMMERTIME, presso la chiesa valdese di Riesi

Nel 2015 presso il Foyer Teatro Litta (Milano) in occasione del MILANO PHPTPFESTIVAL espone le sue foto realizzate in occasione dello spettacolo teatrale “GEBREK” di Claudio Elli, in una collettiva assieme ad altri fotografi.

Nel 2017 inaugura la sua prima personale “IN ME SI AGITANO URAGANI” a cura di Alexia Solazzo e Andrea Pinketts, dove unisce la poesia alla fotografia, presso i locali di Le Trottoir Milano)

Nel 2018 partecipa alla Giornata del rifugiato organizzato dall'ASS. I GIRASOLI con la mostra fotografica "Emigrare non è un reato" insieme a Giuseppe Calascibetta, e curata dal prof. Attilio Gerbino in piazza Garibaldi a Riesi


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