“La Spingula” la 1° Cooperativa Femminile di ricamo a Riesi

a cura di Gaetano Giambusso 

Nei primi anni ‘60 le condizione delle donne riesine, sempre chiuse nelle loro case, sottoposte prima alla patria podestà del padre e poi a quella del marito. Bisognava dare loro l’opportunità di uscire da quelle case. L’occasione, si presentò, quando la proprietaria di una fabbrica tedesca di abiti ricamati per bambini, mandò una lettera al Servizio Cristiano di Riesi, avvertendoli, che ben presto avrebbe spedito i primi 60 vestitini di bimbi, affinché fossero completati con dei ricami. Una volontaria del gruppo, Barbara Baigger, coadiuvata da Renée Tritschler, e da altre due riesine, provvidero immediatamente a tutto il necessario: un locale provvisorio nella Chiesa, in via Capitano Faraci, , fu pulito e furono preparati grembiuli e mezze maniche bianche per una quindicina di lavoranti. Barbara e Renée, si offrirono per imparare loro il mestiere di ricamatrice e insegnarlo poi alle altre. Queste, organizzarono e guidarono le riesine e nel gennaio del 1963, fu aperto l’Atelier di ricamo . La cosa, col tempo andò avanti e le ricamatrici dell’Atelier, costituirono nell’agosto del 1966 una cooperativa femminile di ricamo “La Spingula” , che assunse un ruolo importante di emancipazione, in una cultura in cui le donne, erano costrette a vivere chiuse in casa. Nel 1967, si aprì, la scuola di ricamo, per insegnare alle ragazze, sia a ricamare, sia a rammentare, che a cucire a macchina, per usi personali. Le allieve, di certo, desideravano andare a scuola e non soltanto per imparare a ricamare, per loro era un’occasione: per stare in compagnia con amiche della stessa età, per scambiare le loro idee, per raccontarsi delle storie e, ancora, talvolta, per cantare insieme nei momenti di pausa. D’altra parte evitavano, così, i lavori di casa, perché la maggior parte delle madri si scaricavano, di questi compiti, non appena le figlie divenivano un po’ grandicelle. Erano, orgogliose del loro “mestiere”, e lo facevano con gioia . Spesso, cantavano, e orgogliosamente dicevano: “Noi siamo le prime pioniere della nuova Riesi”. Le discrete attività commerciali, della Cooperativa “La Spingula”, sino a metà degli anni ’70, le permisero di rimanere in vita, ma dal 1975 in poi si assistette, ad un evidente calo delle domande (favorito, dalla spietata concorrenza dell’estremo oriente, dove i ricami a mano, venivano pagati pochissimo, alle lavoranti). Di conseguenza, l’attività della Cooperativa, estremamente significativa sul piano sociale oltre che produttivo, dovette essere sospesa, nel luglio del 1981, con l’enorme dispiacere delle cooperanti. Nel 1983 l’edificio della Cooperativa “La Spingula”, che era stato costruito su terreno argilloso, non stabile, fu demolito.