Riesi festeggia la 
Giornata Mondiale dell'Unicef 





Riesi, come in tanti comuni d’Italia, ha festeggiato il 25° anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un evento organizzato dall’UNICEF che da sempre si batte per il riconoscimento dei diritti dei minori, che insieme al Comune di Riesi, alle istituzione scolastiche e alle associazioni hanno permesso di regalare questa giornata di unione di tutti i bambini delle scuole dell’infanzia, elementari e medie. Tutti uniti per una stessa causa: tutelare i diritti dei fanciulli. Un diritto che in molte parti del mondo non è assolutamente scontato, visto che molti bambini continuano ad essere sfruttati, maltratti, venduti come schiavi, costretti a lavorare nelle miniere e addirittura arruolati come soldati. Bruciando in questa maniera la loro innocenza e le loro vite. La manifestazione ha avuto luogo presso il Parco Urbano Ernesto Celestri, dove tutti i bambini si sono messi all’opera nel realizzare diversi cartelloni e manifesti, con disegni, pensieri e firme di tutti i visitatori. Tutto questo è stato accompagnato dall'intrattenimento offerto dai diversi istituti scolastici presenti che hanno regalato diverse performance canore, musicali, poetiche e di ballo. Tutto questo è stato introdotto dal sindaco Salvatore Chiantia , che ha spiegato come il Comune di Riesi ha voluto aderire alla campagna dell’Unicef “Io Come Tu”; all’interno della quale si è fortemente promosso il diritto alla non discriminazione. Riesi come tanti comuni siciliani è ricca di diverse culture straniere, che è giusto accoglierli e integrarli nel nostro territorio sociale e culturale. A tal proposito il sindaco Chiantia afferma: “ Molti bambini, figli di stranieri nati in Italia, sono molto spesso discriminati. Ma essi sono nati qua, parlano il nostro dialetto, giocano insieme ai nostri figli, frequentano le nostre scuole , imparano i nostri usi e costumi. Non è accettabile che in Italia vivano bambini di serie A e bambini di serie B”. Per questo il sindaco ha voluto conferire la cittadinanza onoraria a tutti i bambini stranieri che vivono a Riesi, nati in Italia. Un gesto applaudito da tutti presenti. Un ringraziamento è andato a tutte i bambini, alle famiglie , a gli istituti scolastici, alle associazioni culturali, sociali, sportive e di ballo che grazie al loro contributo hanno dato vita a questa fantastica giornata.

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