IL POTERE (di Tanino Riccobene)

Il potere logora…non logora, questo è il problema!
Gli altri sottomessi alle mie decisioni, al mio denaro.
Il mio io inebriato, d’orgoglio avvolto.
Lo sguardo soddisfatto.
L’altezza anche se bassezza sempre più alta.
Posso…mi riempio la pancia.
Posso… ti spacco la faccia.
Posso…ti compro come un oggetto.
Posso… decido io…sei solo un ometto.
Posso… ti schiaccio come un moscerino.
Posso… la tua miseria non mi scalfisce
è come la fiamma di un accendino.
Posso…a me il denaro, a me i tuoi servigi.
A me la salute.
A me l’amore.
A me l’amore ho detto!
A me l’immortalità.
A me l’amicizia vera.
A me l’affetto che inebria il cuore.
Ma…ma che succede?
Salute, amore, amicizia, affetti, immortalità,
non riesco ad avervi,
non posso comprarvi,
non posso dominarvi!
Malattie, dolore…vita io posso…io non posso più!
Morte, morte…non ho potere su di te!
Il potere logora…non logora, questo è il problema!