IN QUESTA CITTÀ HO IMPARATO AD AMARTI di Gaetano Giambusso
IN QUESTA CITTÀ HO IMPARATO AD AMARTI di Gaetano Giambusso
In questa città
ho imparato ad amarti.
Ero partito dal Sud
con le valigie piene di sdegno
ed un cuore gonfio di rabbia,
come potevo vivere
con un passaporto in tasca
che mi mordeva le gambe
non appena ti abbracciavo?
Come potevo vivere
con la terra
che mi franava sotto i piedi
non appena ti inseguivo?
Ero partito dal Sud
con le valigie piene di sdegno
ed un cuore gonfio di rabbia,
e tu mi hai detto di vergognarmi.
Tra queste arterie di folle
e questi cimiteri verticali
due volte mi sono vergognato:
la prima
per il mio cuore assente;
la seconda
per le mie valigie vuote di te,
ma anche di me.
In questi vuoti di piazze
e di pazzi che incedono
per le strade
ho imparato ad amarti.
In questi cimiteri
ho sepolto lo sdegno
e distrutto il mio passaporto
nei tritacarne della storia.
In queste strade
ho raccolto i fiori
che hai lasciato appassire,
in queste strade
ho imparato le canzoni
che non hai voluto ascoltare.
Lo so,
è difficile trovarti
lì dove
non ti ho mai cercato,
ma in questa città ho imparato ad amarti.
Adesso,
con questo passaporto assente
e con le gambe
che mi tremano come foglie,
urlo per le piazze e per le strade
un'appartenenza
che ormai più
non mi appartiene.
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