Gherardo Colombo al Servizio Cristiano di Riesi
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Foto di Giuseppe Calascibetta. |
Una giornata all’insegna della legalità e della magistratura
per Caltanissetta e Riesi, che ieri hanno ospitato l’ex magistrato e scrittore
Gherardo Colombo. Infatti alle 3 e mezza del pomeriggio si è recato presso l’Istituto
Superiore Mottura, dove ha tenuto un dibattitocon gli studenti. Alla fine di
questo convegno si è recato a Riesi ospitato dal Servizio Cristiano dove alle
20,30 ha avuto un interessante incontro con i bambine delle scuole del Monte
degli Uivi, insieme a tutta la cittadinanza di Riesi. Tra le tante domande
poste dal giovane pubblico, Gherardo Colombo si è soffermato sul concetto che “la
cultura rende liberi ogni cittadino”, un diritto che in una terra come la
nostra, basata in passato su
organizzazione feudale e sullo sfruttamento della popolazione, costituiva un
lusso. Su questo punto lo scrittore ha voluto evidenzia per i bambini, l’importanza
dell’istruzione che permette ad ogni individuo di avere delle conoscenze
necessarie per essere indipendenti da chiunque. Anche se l’istruzione in Italia
è poco attenzionata visto che è tra gli ultimi paesi in Europa in questo settore,
che dovrebbe costituire l’investimento sul futuro del paese. Il relatore ha proseguito sostenendo che “le regole, i mezzi e l’organizzazione costituiscono gli
elementi portanti della magistratura”. Tre elementi che spesso non vengono
fatti rispettare ne dalla popolazione e ne di chi competenza. Il dottore Gherardo Colombo si è sofferma sulla sua decisione di abbandonare
le aule del tribunale per dedicarsi alla vita da scrittore ed educatore alla
magistratura presso i ragazzi delle scuole, sostenendo che dopo l’inchiesta di
Mani Pulite, ha notato il marciume presente nella politica e nella
magistratura, e per questo vuole insegnare il valore delle regole alle nuove
generazioni per evitare la cultura di corruzione e clientelismo continui nel futuro.
Giuseppe Calascibetta
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