Il giorno della memoria: "accura unni mitti li pedi"

Il 23 maggio 2014 ricorre l'anniversario della strage di Capaci che ha visto la morte di Giovanni Falcone insieme alla sua scorta il 23 maggio 1992. Una storia che viene ricordata per la futura memoria, ma anche per ricordare tutti coloro che sono morti e hanno combattuto  per rendere libera la Sicilia da questa "cappa di silenzio".  Tra queste uomini della legalità, c'è anche da ricordare la storia di Giuseppe Montalbano, un medico di Camporeale, che ha saputo dire di no alla mafia, e  insegnava a tutti i ragazzi di camminare dritti con le proprie gambe e di stare "accura unni mitti li pedi". La sua storia e la biografia ci viene riportata dal quotidiano Il Giornale Di Sicilia del 22 luglio 2004:

Giuseppe Montalbano è nato a Contessa Entellina l’8gennaio del 1925. Lavorava a Camporeale ed era un medico della mutua. Fu ucciso il 18 novembre 1988 in prossimità della sua casa di campagna, in contrada Macellarotto-Vallefondo. Era stato colpito alla testa da colpi di arma da fuoco. Nel corso di una perquisizione domiciliare nella sua abitazione veniva trovata un' agendain cui Montalbano aveva scritto appunti personali lacui lettura evidenziava lasua convinta e precisa avversione alla mafia e a ogni altra

forma di sopraffazione.Montalbano era stato ufficiale sanitario di Camporeale, poi aveva scelto di esercitare il ruolo dimedico della mutua. Mano nera disponibile ad accettare imbrogli di qualsiasi genere e non nascondeva la sua antipatia per Cosa Nostra. Lo ricordiamo perché ha pagato con la sua vita la sua onestà e la sua correttezza. L'omicidio di Montalbano ci ha fatto riflettere sul modo in cui lamafia amministra la sua ”giustizia”. I mafiosi si ritengono «uomini d'onore», pertanto la loro parola è sacrosanta, non puòessere messa in discussione. Montalbano è stato ucciso senza fare accertamenti, senza controllare che l'ipotesi che lui fosse un confidente dei carabinieri fosse o no vera. Era un'ipotesi fatta da un mafioso perciò indiscutibilmente giusta. I tribunali della mafia non hanno bisogno di magistrati o di avvocati difensori. (Giuseppe Montalbano è stato ucciso il 18 novembre del 1988)

Fonte: Giornale Di Sicilia, 22 luglio 2004