Successo alla presentazione del libro: 

Il Gioco delle Nuvole 

«Il gioco delle nuvole me l’ha insegnato mio padre e lo facevo con lui, nei tardi pomeriggi d’estate, distesi entrambi su una coperta, ai piedi di un enorme pino centenario, in quel bosco limitrofo alla proprietà dei nonni. Il gioco riusciva meglio al tramonto, perché sembrava quasi che le nuvole si chiamassero a raduno per fare l’appello, prima di sparire nella notte: nuvole rosa intenso e azzurro scuro...” con queste parole semplici e dirette l’autrice palermitana Giusi Manduca Sorci, racconto la sua ultima pubblicazione a Riesi presso la Tenuta Palladio. Un evento organizzato dalla Pro Loco di Riesi, guidata dall’insegnate Piera Cutaia, che ha aperto i lavori della presentazione della pubblicazione, davanti a un vasto pubblico, alla presenza di numerosi giovani, che hanno saputo appezzare il libro. Subito dopo, si sono avvicendati diversi relatori: il professore Giuseppe Miccichè, la professoressa Rossella Di Cristina,  la professoressa Lara Buzzi, che hanno condiviso le loro impressioni e analisi letterarie. Infatti ad unanime hanno affermato che questo libro è una sorta di “armarcord”, cioè un romanzo nostalgico, che vuole raccontare il passato della Sicilia, utilizzando opportuni neologismi dialettali, che descrivono i luoghi e la mentalità dei protagonisti che si avvicendano nel romanzo. La scrittrice predilige nei suoi racconti, personaggi femminili, descrivendo il loro modo di vivere in una società stereotipata dalla cultura patriarcale. Il libro deve essere interpretato in maniera “psicologica”, visto che le “nuvole” rappresentano le vicende della vita, i problemi e i mali, che in un primo momento incutono timore, ma se affrontati svaniscono come le nuvole. Dopo la presentazione del libro, è seguito l’apericena, dove i presenti hanno potuto degustare i prodotti tipici della “tavola siciliana”.